L'agevolazione fiscale sugli interventi di recupero del patrimonio edilizio consiste in una detrazione dall'IRPEF, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo. Spetta
sia quando si effettuano sulle singole unità abitative sia quando riguardano
lavori su parti comuni di edifici condominial
Per le spese sostenute dal 26 giugno 2012
al 31 dicembre 2024, il beneficio è del 50% e il limite massimo di spesa è di 96.000 euro per unità immobiliare.
La stessa detrazione è prevista anche per chi acquista immobili a uso abitativo facenti parte di edifici interamente ristrutturati.
Spetta nel caso di interventi di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia
eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l'immobile.
L'Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti
una guida dove recepire le principali informazioni per beneficiare della misura
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